“Le cronache di questi ultimi giorni descrivono una città, Civitavecchia, in preda ad un crescente tasso di vandalismo e di delinquenza, che colpisce le scuole, l’arredo urbano, la stessa sicurezza dei cittadini”. È quanto sostiene il circolo Almirante di Fratelli d’Italia.
“Due scuole – prosegue la nota di Fdi – sono state gravemente danneggiate da incendi dolosi, una depredata e vandalizzata, un’opera d’arte donata alla Città ed esposta in pieno centro, davanti al teatro comunale ed alla caserma della Guardia di Finanza, è stata danneggiata a poche ore dalla inaugurazione…gang di immigrati si fronteggiano a colpi di coltello in pieno giorno. Dopo l’arresto, pochi giorni fa, di un nigeriano reo di aver molestato una giovane mamma al mercato in pieno giorno e rivelatosi, al termine degli accertamenti in caserma, un latitante già condannato per omicidio, ecco un altro nigeriano, lo scorso venerdì pomeriggio, ferire gravemente con una coltellata un rom. Lo scorso mese un altro giovane africano, ospite di uno Sprar Romano, in ‘libera uscita a Civitavecchia’, aggredì una commessa di un supermercato cittadino per rubare una bottiglia di liquore. Senza contare i tantissimi furti in ville ed appartamenti, gli scippi e lo spaccio di droga in pieno centro e nei parchi, di giorno e di notte, i tanti immigrati dediti al commercio abusivo ed all’accattonaggio in ogni angolo della città. Certamente, per quanto attiene il vandalismo ed il crescente bullismo che serpeggia tra molti adolescenti di Civitavecchia, si pone un problema di disagio culturale, oltre che sociale, e di scarso senso civico, richiedendosi un intervento profondo a partire dalle famiglie…ma nel frattempo le istituzioni, a comincare dall’amministrazione comunale, oltre naturalmente alle forze dell’ordine, devono reagire e fronteggiare questa grave situazione: è imprescindibile un maggior controllo del territorio, attraverso una più capillare presenza di forze dell’ordine, di impianti di videosorveglianza ed una illuminazione pubblica efficiente, perché il buio, come abbiamo già pubblicamente denunciato, agevola la commissione di reati. Le scuole dovrebbero essere tutte videosorvegliate in difesa del diritto allo studio e della stessa sicurezza degli alunni: non è pensabile che con tale facilità possano incendiarsi e violarsi le scuole cittadine, depredandole e vandalizzandole come accaduto alla Rodari. Occorre intervenire per identificare gli immigrati dediti ad attività irregolari e perseguirli, come prevedono le leggi e, a tal proposito, ribadiamo che sarebbe opportuno, anzi, necessario, scongiurare l’arrivo di altri 194 immigrati, che con lo Sprar improvvidamente approvato dall’Amministrazione Comunale, peraltro con il consenso dell’opposizione di sinistra, andrebbero ad aggravare ulteriormente la situazione, in una Città già allo stremo, che non riesce a garantire alcuni servizi essenziali neanche ai Civitavecchiesi: sono queste le ragioni per le quali, contro questo progetto, abbiamo rafforzato il nostro impegno nel raccogliere le firme di tanti cittadini che stanno aderendo alla petizione che abbiamo promosso. È il momento di difendere la nostra città con azioni tempestive e concrete, altrimenti saremo tutti complici del crescente degrado che, giustamente, da più parti si denuncia, ma contro il quale occorre proporre e realizzare interventi mirati ed efficaci, per individuare e punire i responsabili di questi atti delinquenziali ma, soprattutto, per prevenirli attraverso la deterrenza. Lo dobbiamo ai tantissimi Civitavecchiesi, certamente la stragrande maggioranza, adulti ma anche adolescenti, che vivono onestamente e nel rispetto degli altri, molto spesso impegnandosi nel volontariato e nell’associazionismo, e che meritano una città migliore e più sicura, esattamente il contrario di quanto l’attuale Amministrazione Comunale sia riuscita a costruire in quasi quattro anni”.