CIVITAVECCHIA – Un frastuono che ha spezzato la tranquillità della mattina di viale Guido Baccelli 176. È la conseguenza di un incendio che si è sviluppato questa mattina, intorno alle 9:30, sul balcone di un appartamento che si trova al settimo piano del nuovo edificio. Sul posto sono accorsi i Vigili del Fuoco della Caserma Bonifazi, la Polizia, i Carabinieri e anche i soccorsi.
In un primo momento si era pensato ad una fuga di gas, o ad un corto circuito, ma i sopralluoghi dei pompieri hanno escluso entrambe le cause. L’incendio ha riguardato la parte esterna dell’abitazione, il balcone che affaccia su Viale Guido Baccelli, e non l’interno dell’appartamento. Un’ampia area sottostante il palazzo è stata delimitata con il nastro bianco e rosso, anche perché durante le operazioni di messa in sicurezza, svolti dai pompieri anche con l’aiuto dell’autoscala, sono continuati a cadere calcinacci e pezzi di mattonelle che si sono staccate dalla facciata dello stabile. All’interno dell’appartamento c’era anche un operaio, rimasto illeso, che stava ritinteggiando le pareti e che in un primo momento non si è neanche accorto delle fiamme che andavano sviluppandosi, tanto che a rendersi conto di quando stava accadendo e a chiamare i soccorsi sono stati i vicini di casa. Come detto, ancora non si conoscono le cause che hanno portato all’incendio, con i Vigili del Fuoco della caserma Bonifazi che hanno utilizzato anche l’esplosimetro. “I pompieri hanno escluso fughe di gas – spiega il proprietario dell’appartamento – e corto circuiti, anche perché il salvavita, funzionante, non è scattato. Finora non abbiamo capito cosa sia successo, tanto che i pompieri sono andati a anche a vedere negli appartamenti dei vicini. L’incendio, comunque, è stato limitato al balconcino ed è stato di piccole dimensioni, spento in cinque minuti prima dell’arrivo dei pompieri con la manichetta della rete idrica antincendio”. Un grande spavento, quindi, e poco più, che ha attirato sotto il palazzo curiosi, oltre agli abitanti dello stesso palazzo, che per ragioni di sicurezza hanno lasciato la propria abitazione, in attesa dell’ok da parte dei Vigili del Fuoco sulla fine delle operazioni.