Siglata poco prima di mezzanotte l’ipotesi di accordo tra Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uitucs Uil, Usb e Unicoop Tirreno. Sono stati individuati ammortizzatori sociali fino al massimo consentito per legge e misure di riequilibrio economico da utilizzare, comprendenti risoluzioni del rapporto di lavoro su base volontaria con incentivi all’esodo, ricorsa alla cassa integrazione a rotazione per la sede ed alcuni negozi di basso Lazio e Campania, contratti di solidarietà per tutti a livello territoriale, sospensione per il periodo dell’accordo di alcuni istituti del contratto integrativo aziendale.
L’ipotesi di accordo viene salutata positivamente dalla Filcams Cgil, che parla di licenziamenti scongiurati. Secondo i sindacati, il risultato ottenuto mantiene in equilibrio la salvaguardia occupazionale e la tenuta della cooperativa. Nei prossimi giorni l’ipotesi di accordo verrà presentata e massa in votazione nelle assemblee dei lavoratori tramite referendum.