“E’ stato sottoscritto nella notte tra il 14 e il 15 dicembre il preaccordo per il rinnovo del CCNL dei lavoratori dei porti. Riteniamo di aver raggiunto un risultato importante per aver portato a rinnovo il contratto in anticipo rispetto alla naturale scadenza, in una fase delicata per il Paese e nel pieno della trasformazione normativa del settore portuale, che sembra aver avuto un rallentamento dovuto dall’incertezza di quanti distretti portuali formare e come formarli, consolidando così una realtà fatta di equilibri e una forte regolamentazione del mercato del lavoro ma nel rispetto della libera concorrenza, riconfermando che a tutti i lavoratori portuali delle imprese e delle Autorità Portuali venga applicato un unico contratto di lavoro che resta la prima clausola sociale a contrasto di tentativi di dumping contrattuale”.
“Inoltre con le note a verbale le parti si impegnano ad intervenire in tempi rapidi sulla materia dei lavori usuranti. Nel frattempo stiamo monitorando il proseguo dei lavori da parte del Governo sulla riforma della legge 84/94 che sembra aver avuto un rallentamento, se non ripensamento, riguardo al numero dei distretti portuali da attribuire. Diamo un giudizio positivo su tutti i punti raggiunti, sia economici che normativi, in linea con il mandato ricevuto dai lavoratori con l’approvazione della piattaforma ma che entro il 6 febbraio dovranno sciogliere ogni riserva con la consultazione sull’ipotesi di accordo sottoscritto”.
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La Segretaria Regionale
Irma Gallerano
Il coordinatore Regionale
Porti e Logistica
Alfonso Astuti