“Dodici milioni e mezzo di euro, tutti derivanti dall’accensione di nuovi mutui in un solo giorno, con delibere approvate il 30 novembre, quando venne acceso anche il mutuo da 300 mila euro per il rifacimento della rotatoria di Porta Tarquinia”. La denuncia arriva da Futuro e Libertà per l’Italia, che riferisce come i 12 milioni siano destinati interamente a opere pubbliche e manutenzioni, precisando peraltro che dalla seduta di giunta il vice-sindaco e assessore alle Opere Pubbliche, Enrico Zappacosta, era assente.
Quanto al merito delle delibere prese di mira da Fli, si tratta dei provvedimenti numero 385, 386 e 388, tutti riferiti alla Marina per una spesa complessiva di 5 milioni e 400 mila euro, tutti derivanti da accensioni di nuovi mutui. “Ma a che cosa sono serviti i finanziamenti statali se ora si devono spendere tutti questi soldi – si chiede Fli – solo a rifare i pavimenti?”. Tra i punti notevoli segnalati da Futuro e Libertà rispetto all’impiego dei fondi che verranno dall’accensione dei nuovi mutui, spicca il fatto che “due milioni e 400 mila euro per il completamento della zona sud, il risanamento dei percorsi pedonali e ciclabili, la sistemazione dell’arenile”. Il movimento politico si chiede se questi interventi non fossero già previsti nel progetto iniziale e riferisce inoltre che 75 mila euro di spesa sono per la fornitura di essenze arboree. Inoltre previsti altri 2 milioni e 300 mila euro per il consolidamento della barriera soffolta, per cui Fli continua a chiedersi a che cosa sono serviti i fondi extracomunali. “Il peggior sindaco della storia di Civitavecchia – conclude il comunicato stampa di Futuro e Libertà – dovrebbe dare immediatamente delle spiegazioni a tutta la cittadinanza e in particolare l’assessore alle Opere Pubbliche, Enrico Zappacosta, dovrebbe rassegnare subito le sue dimissioni, visto che questi milioni di euro sono stati deliberati per il settore da lui amministrato, ma in sua assenza”.