“Dal Commissario della Confcommercio mi sarei aspettato un supporto collaborativo, con l’esortazione ai suoi iscritti a partecipare e a sfruttare il più possibile le possibilità che offrono le domeniche ecologiche”. A parlare è il consigliere comunale dei 5 Stelle, Francesco Fortunato (la controreplica della ConfCommercio), che ricorda come uno degli obiettivi principali dell’iniziativa è quello di restituire al cittadino la possibilità di riappropriarsi completamente, seppur dalle 10 alle 17, di una parte di città che ormai è vissuta in maniera frenetica e superficiale.
“Quella che potrebbe essere una possibilità di promozione in grande stile della città, delle sue capacità artistiche e commerciali – aggiunge Fortunato – è stata, paradossalmente, criticata e contestata in questi giorni proprio da chi doveva vedere questo evento con un occhio diverso”. Per il consigliere dei 5 Stelle è strano che un esperto del settore come Nunzi non riesca a trovare il nesso tra il creare eventi nel centro della città e le vendite dei negozi. Secondo Fortunato, cone le iniziative di domenica prossima vanno a creare le condizioni favorevoli per una commistione di attività che possono spaziare dalla cultura al commercio. “Non a caso – aggiunge – la riduzione del blocco stradale, che per questa volta termina alle 17, deve essere vista in questa ottica. Dal Commissario di Confcommercio mi sarei aspettato un supporto collaborativo e si potrebbe quasi pensare che il sindacato di categoria nei fatti non riesca più a rappresentare nessuno se l’unico invito che ha pensato di promuovere è stato unicamente quello rivolto all’amministrazione di spostare l’evento e a dispetto del fatto che una parte stessa dei commercianti si stia auto-organizzando per promuoverlo”. Fortunato contesta infine l’affermazione del Commissario che il centro città sia a rischio desertificazione. Perm l’esponente dei Cinque Stelle è invece completamente defunto dal punto di vista commerciale grazie a visioni antiquate e a soprattutto alle “non politiche” portate avanti da tutti fino ad oggi. Di qui, l’invito alla Confcommercio e a tutto il settore terziario a collaborare con l’amministrazione comunale. “Proprio perché – conclude – comprendo benissimo l’importanza della categoria e gli effetti positivi che un rilancio del settore porterebbe all’intera città”.