“Da quale pulpito viene la predica”. Inizia così l’intervento del direttivo di Forza Italia Giovani in risposta al Movimento 5 Stelle.
“Singolare – sostiene il direttivo di Forza Italia Giovani – quanto affermato dal M5Stelle soprattutto alla luce del fatto che durante tutta la campagna elettorale il candidato Sindaco Cozzolino non abbia sentito il bisogno di confrontarsi con il Presidente dell’Autorità Portuale mentre, folgorato sulla via di Damasco, improvvisamente ha avvertito il bisogno impellente, alle soglie del ballottaggio, di incontrare un Presidente dell’Autorità Portuale ormai orfano di candidato a Sindaco. L’oligarchia a 5 stelle parla tanto di inciuci e di accordi quando i primi ad “inciuciare” con i poteri forti sono stati loro fin dall’inizio di questa tornata elettorale. Non è passata inosservata infatti, la totale afonia , da chi fa della trasparenza il proprio cavallo di battaglia, sugli affidamenti diretti di incarichi e/o lavori all’interno dello scalo portuale cittadino. I rapporti tra grillini ed il fronte del porto provengono da lontano: sono noti a tutti infatti i rapporti tra dirigenti dell’Autority e candidati a 5 stelle o tra questi ultimi con i vertici di società portuali o ancora meglio basta cercare tra i fornituri benificiari degli affidamenti di cui sopra e i “grillini de noantri” per avere un’idea più appropriata. Infine, ai più attenti alla lettura della politica civitavecchiese non sarà di certo sfuggito la grande unità di intenti tra la parlamentare pentastellatsa eletta nella nostra Circoscrizione e la Moscherini Band per mandare la Concordia a Genova, negando così un ulteriore opportunità di sviluppo a questo territorio. Non vorremmo che il destino di questa città sia stato scritto già da molto tempo a tavolino per la svolta di pochi con l’accordo stretto nelle segrete stanze dell’Autorità Portuale, stanze sempre troppo chiuse per la città e sempre troppo aperte a pochi eletti”.