l’ovvio; cioè la lotta alla corruzione, peraltro ferma alle vane parole e infatti non ancora dimostrata da nessun fatto. Oltretutto con una mancanza di rispetto verso tutti gli Altri amministratori che lo hanno preceduto e che, non avendo nessun avviso di garanzia , si possono ritenere delle brave ed oneste persone. Il populismo crea pericoli ed allontana i giovani dalla politica, caro Cozzolino: ed è una basilare regola dell’educazione civica”.
“Sarebbe invece tema interessante parlare di altre due lotte contro la mala
amministrazione, dalle quali invece la maggioranza a cinque stelle abdica
clamorosamente: quelle all’incapacità e alla falsità dei proclami pre-elettorali
sulla trasparenza. L’incapacità crea ai denari dei cittadini lo stesso danno della corruzione. La mancanza cronica d’acqua, che in estate ha toccato i livelli del terzo mondo, l’incapacità di portare avanti una qualsiasi forma di servizio, l’incapacità di
combattere il degrado cittadino da noi dimostrato con ampi report fotografici (per ultimo quello dei rifiuti, sul quale invitiamo le autorità competenti a fare il giuste verifiche). Come si sta gestendo la questione dei rifiuti e il danno economico che ne sta derivando per i cittadini è qualcosa di spaventoso: danni, non solo ambientali ma anche verso le casse comunali. E non interviene nessuno Eppure, chissà perché, non si dimette nessuno, fatto salvo il delegato allo sport… che non aveva compenso.
Per non parlare dell’assenza di qualsiasi progetto per lo sviluppo o per l’occupazione: solo ad aver pensato ad un albergo di 188 camere con un centro commerciale (un altro …) in un posto come la Fiumaretta c’è da far ridere i polli, perché il pollo si spera di incontrare: e non vorremmo pensare al peggio. Altro che movimento 5 stelle! E poi l’altra nota dolente, aver scritto un programma basato su ambiente e trasparenza e fare esattamente il contrario: poveri i grillini che veramente ci credevano, però almeno un po’ di dignità sta uscendo. Vogliamo parlare candidatura porto e relazione Mef? Vogliamo parlare dell’accordo con l’Autorità Portuale, ed i due milioni di euro da dare al Comune in cambio della nomina, come testimoniato candidamente dal Consigliere La Rosa nel suo recente intervento? Sappiamo ora che una candidatura ha un prezzo: due milioni di euro (ancora non corrisposti). Mah: incredibile, non sembra vero. Anche perché resta da verificare se sia possibile un simile trasferimento di soldi, secondo le normative che regolano l’Ente Portuale. Ora si capisce anche perché il fumo delle navi è continuato a salire imperterrito nel cielo di Civitavecchia (quello non avvelena nessuno…) finché le continue testimonianze delle emittenti locali non hanno spinto la Capitaneria di Porto ad intervenire. E il Comune di
Civitavecchia? Ci risulta sia presente al comitato Portuale… Per non parlare di
altre vicende, dalla gestione a dir poco imbarazzante come largo della Pace e
questione dehors. Quello dell’Enel invece è un capitolo a parte, con il Sindaco che da due mesi va con il cappello a viale Regina Margherita cercando la soluzione per prender dei soldi senza dare a vedere che si tratta di un contributo. L’unica convenzione è stata quella fatta da Moscherini: chiara e trasparente. Eppure per Lei erano soldi sporchi di sangue, quelli con cui voleva farci sentire degli “assassini” per aver firmato una regolare convenzione che era “roba” da delinquenti, e che oggi lei risuscita per poter prendere però, utilizzando mille scuse, solo il 40% di quello che i nostri amministratori hanno in passato strappato e messo a disposizione delle casse pubbliche. Si rilegga la Sua intervista del 10 maggio 2014: ne abbiamo molte da farle vedere, così come abbiamo un album di articoli fatti da Lei e i tuoi compari, compreso un filmato dove venivano lanciate le monetine dagli stessi personaggi che oggi appartengono al suo, ci permettiamo dire ex ,movimento. Vedrà che con serenità non avrà difficoltà a firmare la lettere di dimissioni. In caso contrario, l’attaccamento alla poltrona, il fare il contrario di un programma scritto con le vostre mani, le numerose interviste anche video, tutto diventerà il simbolo delle campagne elettorali future non solo di Civitavecchia ma già di tutte le grandi e piccole città che andranno a maggio al voto. Abbiamo i mezzi per poterlo fare. Cerchi di prendere questi soldi non per salvare la sua giunta ma per salvare la Sua città e non spingere i cittadini nel baratro; ora non avrebbe nessun alibi, verrebbe ricordato il Suo cognome solo per questo: il fallimento di Civitavecchia. Si consulti con il tuo “partito” (!!!) a livello Nazionale, si faccia dare un Consiglio politico, passi un Natale sereno con la sua famiglia: ma entro il 2 gennaio prossimo tolga il disturbo. Dopo sarà troppo tardi e comunque arriverebbe in ben altre condizioni politiche ugualmente a dare le dimissioni. A differenza di molti per noi è un dovere fare opposizione e sottolineare i
fatti e la coerenza tra quanto promesso e quanto realizzato!”.
FORZA ITALIA – COORDINAMENTO CITTADINO