“Nelle ultime settimane a riempire le cronache locali è la crisi in seno alla maggioranza cittadina, una crisi scaturita dal comportamento tenuto da alcuni personaggi durante una riunione di maggioranza, ma figlia di dissapori che da tempo si portavano dentro alcuni esponenti del movimento cinque stelle”. “Crediamo che già dall’inizio quando fu presentata la lista del movimento per le comunali molti candidati non erano proprio dei veri cinque stelle, ma degli infiltrati che fino a poco prima erano collocati in comitati o partiti che di cinque stelle non hanno proprio nulla, se poi aggiungiamo che dietro alcuni di essi c’è il grande burattinaio che ragiona da vecchio politico ed ecco che inevitabilmente si creano dissapori e liti. Certe scelte poi che sono state fatte dalla maggioranza che tradivano i proclami fatti in campagna elettorale hanno contribuito a rancori che prima o poi sono usciti fuori .Siamo convinti che il problema maggiore sia da trovare a monte, ovvero nel modus operandi del movimento cinque stelle nazionale, la mancanza di uno status di comportamento, delle linee guida che tutti i gruppi dovrebbero tenere in maniera che in tutte le città ci sia un uniformità di comportamento , di amministrare e di idee,tutto ciò fa si che l’anarchia amministrativa regni all’interno dei vari nuclei tanto che poi la crisi è dietro l’angolo .E’ noto a tutti salvo pochi casi che nella maggior parte dei comuni ad amministrazione penta stellata siano nati problemi di gestione, come l’avvicinamento di personaggi ambigui abbia portato anche altre giunte ad un implosione .Certo siamo ancora convinti che nel movimento cinque stelle cittadino ci siano delle brave persone, che credono nel’idea di poter cambiare il modo di governare che per anni ha tenuto in scacco la città, che questa amministrazione sia la migliore di quelle che sarebbero potute uscire (a parte la nostra) dalle urne se non avessero vinto loro .Per chi spera che i cinque stelle falliscano e che la giunta cada vogliamo chiarire che se dovesse succedere per la città sarebbe un vero e proprio disastro, che il commissariamento porterebbe degli esiti devastanti per tutta la comunità e chi come sempre ci rimetterebbe di più sarebbero le classi più deboli”.
UFFICIO STAMPA FORZA NUOVA CIVITAVECCHIA