“Che nelle maggioranze si discuta, e che spesso si litighi, non è una novità, ma certo è singolare che – ad un anno dalle elezioni comunali – più della metà dei consiglieri della maggioranza chieda al sindaco un rimpasto. Un rimpasto con alcuni nomi “eccellenti” che devono cadere: su tutti quello dell’assessore all’urbanistica Mauro Nunzi. Insieme a lui, tra coloro che rischiano, anche Pierfederici e lo stesso De Angelis. Insomma tre uomini scelti, contro tutto e tutti, proprio dallo stesso Moscherini, e fuori, dunque, da ogni logica di partito o di schieramento”.
“Quindi, per dichiarazione degli stessi, una maggioranza sciatta, lontana dai problemi della gente e del territorio, in buona sostanza un totale fallimento delle larghe intese. Ormai siamo giunti al quarto-quinto rimpasto in meno di quattro anni, con il tacito assenso, ed in alcuni casi anche con complicità, di coloro che oggi gridano al cambiamento.La verità è che la richiesta di questo ennesimo rimaneggiamento di giunta sta a significare che l’allegra comitiva delle larghe intese, tenta di prendere le distanze, in netto ritardo e a nostro avviso anche in maniera poco credibile, dell’ex reuccio del porto. Affossare gli yes man del sindaco, nel tentativo di riuscire a piazzare qualche amico, prima che si disperdano le ultime briciole rimaste, non è altro che la manovra disperata di chi ha già compiuto l’ultimo giro di boa, sapendo di non recuperare più il tempo perso. Non gli assessori, ma i consiglieri comunali che ancora oggi sostengono questo governo dei larghi inciuci di Moscherini, sono e saranno agli occhi della città i veri corresponsabili del danno economico, sociale, urbanistico, e culturale di Civitavecchia. Oggi questi sterili pentimenti, queste prese di posizione, più per salvaguardare i propri interessi politici, appaiono tardivi. Fa comodo a poco meno di un anno dalle elezioni rinnegare tutto e tutti, per rimettersi in pista o riciclarsi con il migliore offerente al prossimo turno. L’opposizione sulla incapacità gestionale e sulla campagna acquisti di Moscherini andava fatta molto tempo fa, prima di approvare, tutti insieme l’esecutività degli atti proposti dagli stessi assessori oggi tanto denigrati”.
Coordinatore Politico Fabiana Attig