È di quattro persone denunciate per concorso in furto continuato e falso il bilancio di un’importante operazione condotta dal Commissariato di Civitavecchia cha ha portato gli agenti a sgominare una pericolosa banda criminale che da tempo si rendeva protagonista di furti e truffe in città e nel comprensorio. Le indagini erano partite lo scorso gennaio a seguito della denuncia di un poliziotto che, da una finestra della propria abitazione civitavecchiese aveva visto quattro persone che stavano tentando di portare a termine un furto in un appartamento vicino.
Alla vista dell’agente i malviventi si erano dileguati, abbandonando l’auto a bordo della quale erano arrivati. Dagli accertamenti della Polizia la vettura risultava intestata a un 51enne senzatetto originario del napoletano, il quale tra l’altro si era rivelato intestatario anche di numerose altre automobili, la maggior parte delle quali segnalate da organi di Polizia di Roma in occasione di furti e truffe perpetrati da nomandi nella Capitale. Ulteriori accertamenti del commissariato di Viale della Vittoria eseguiti in un’agenzia di pratiche auto del comprensiorio hanno quindi permesso agli inquirenti di risalire a quattro persone, coinvolte a vario titolo in furti commessi utilizzando alcune automobili intestate al senzatetto attraverso documenti falsi. In un caso, lo scorso 29 marzo, una delle auto in questione era stata utilizzata per trafugare da un appartamento di Manziana una pistola e le relative munizioni. Ricostruito tutto il quadro accusatorio, gli inquirenti lo hanno inoltrato alla Procura della Repubblica di Civitavecchia, che ha così emesso un decreto di perquisizione nei confronti di quattro soggetti, residenti a Cerveteri, Ladispoli, Santa Marinella e Manziana. All’interno delle abitazioni degli indagati, i poliziotti hanno sequestrato diverso materiale documentale che ha confermato le ipotesi investigative, consentendo agli inquirenti di delineare i ruoli all’interno della banda.