“Sentire parlare il sindaco e i suoi consiglieri, al quinto anno di mandato, di ambiente e di Enel fa una grande tristezza”. Lo sostiene il coordinamento locale di Forza Italia, che ricorda che l’amministrazione a 5 Stelle ha preso i soldi, 8 milioni di euro, con un contratto critto al volo per salvare il bilancio, cancellando per pochi spicci un impegno di investimenti di trecento milioni di euro e indebitando per altri 10 milioni il Comune.
Riguardo il futuro dell’impianto di Torre Nord, i forzisti sostengono che bisognerà trovare una soluzione che tolga di mezzo il carbone o qualunque altro fossile e che inizi un percorso lunghissimo di smantellamento e recupero di una aerea attraverso un concorso di progetto cercando di salvaguardare attraverso nuovi progetti sia i posti di lavoro che le aziende che oggi lavorano per la centrale.
“Ma sia chiaro – aggiunge Forza Italia – che finché la centrale produce energia, si spera ad impatto zero, deve pagare una royalty di servizio alla città: noi non facciamo beneficenza a chi non ne ha bisogno. E c’è aria di cambiamento come ci sarà per il rilancio di vecchi e nuovi progetti, per i rifiuti, nei rapporti con Roma: cambiamento vero che ha come prima emergenza il lavoro. Il grande assente, ingiustificato, di quattro anni e mezzo di tempo perso dagli inquilini, ormai sotto sfratto, di Palazzo del Pincio.”