Giornata interessante dal titolo internazionale quella proposta dal professori di Scienze Motorie e Sportive dell’Istituto Galileo Galilei, Fabio De Siati e Francesca Faiazza, svolta con alcune classi del Liceo linguistico.
Una attività didattica lunga 10 km percorsa e assaporata passeggiando a piedi lungo un percorso cittadino alla ricerca dei waypoint disseminati in punti di interesse storici e attuali della Citta’. Con arrivo previsto presso l’Associazione Velica Amici della Darsena Romana ubicata al molo Sant’Eufanio.
Molti gli argomenti su cui riflettere, il primo obiettivo è stato quello di creare un gruppo coeso e partecipativo per rendere unica l’esperienza, per far ciò sono stati utilizzati anche degli strumenti di misura per dare una visone istantanea di cosa si stava facendo, questo ci permetteva di valutare distanze, velocità e intensità dello sforzo prodotto, attraverso l’uso di un GPS cartografico e un cardiofrequenzimetro telemetrico. Durante il percorso si faceva notare ai ragazzi come variava la frequenza cardiaca in relazione alla tipologia del tracciato (salita-discesa-velocità) e quindi dello sforzo prodotto dal soggetto.
L’itinerario percorso e registrato alcuni giorni prima era stato condiviso con i ragazzi al fine di creare un maggior coinvolgimento durante lo svolgimento. I waypoint sono stati inseriti, spiega il prof De Siati , presso alcun uffici pubblici quali: Palazzo di Giustizia, Agenzie delle Entrate, Inps, Agenzia del Territorio, Poliambulatorio RmF4, Centro Vaccinale, Palazzo Comunale, Chiesa della Orazione e Morte, Chiesa della Stella, Piazza Leandra luogo in cui si trovano gli affreschi di Raffaello, le Carcerette, il Mercato. Cattedrale ecc.ecc.
Le finalità delle spiegazioni erano soprattutto orientate verso la creazione di una maggiore consapevolezza della funzione e del ruolo che le Amministrazioni Pubbliche hanno sulla vita dei cittadini.
Mentre per i siti storici, il racconto di alcuni anedoti hanno permesso di rendere più interessanti i racconti. L’ultima parte del percorso si è svolta nel porto il cui ingresso è stato effettuato da Forte Michelangelo. Nel molo antistante a questo è presente la barca a vela appartenuta a Benito Mussolini (freccia nera), un Ketch dei primi anni del ‘900, presente in un porto incastonato tra bellezze murarie di una storia millenaria, da qui passando per la ricostruzione della Liburna Romana al molo dei pescatori girando per il Lazzaretto sino ad arrivare al molo Sant’Eufanio. Qui sono stati accolti dagli Skipper dall’Associazione Amici Della Darsena Romana che ci hanno illustrato le tecniche di navigazione a vela con il calcolo per la navigazione senza l’uso del GPS, utilizzato fino a quel momento dai noi utilizzato.
Successivamente per piccoli gruppi i ragazzi sono saliti accompagnati degli skipper su diverse imbarcazioni a vela ormeggiate, per visionare gli spazi esterni ed interni e le tecniche costruttive, un apprezzato finale di giornata con la promessa di rivederci presto per una prova pratica di navigazione in mare a vela.