Fino a qualche tempo fa il ritardo nel pagamento degli stipendi non superava i 15 giorni, ora si sfiorano i due mesi. È la situazione che denunciano alcuni dei circa 50 dipendenti di General Montaggi e General Impianti, allarmati da una situazione che proietta anche su Civitavecchia lo spettro della crisi economica.
I lavoratori che si sono rivolti alla nostra redazione si chiedono che senso abbia continuare a fare gli straordinari e ricorrere alle ferie forzate senza una strategia aziendale che porti ad un rilancio. Amaramente i dipendenti constatano che non è servito a nulla aver lavorato ininterrottamente per la trasformazione a carbone di Torrevaldaliga Nord e se finora hanno evitato scioperi per paura di aggravare la situazione, ora hanno deciso di far sentire la loro voce. I lavoratori rivolgono quindi un appello al sindaco, all’amministrazione comunale, alle forze politiche e sindacali per aiutarli a mantenere il posto e garantire lo stipendio, perché di mezzo c’è l’economica locale, e chiedono all’Enel di vigilare sulle aziende a cui dà lavoro, perché è importante che siano sane.