Giovedì prossimo si disputerà, per la prima volta presso la Casa Circondariale di Civitavecchia, “La partita con Mamma e Papà”, l’atteso incontro tra i genitori detenuti e i loro figli creato e organizzato dall’”Associazione Bambini senza sbarre Ets” in collaborazione con il Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria. Giunta ormai alla sua 7° edizione, “La partita con Mamma e Papà” si svolge all’interno dell’annuale campagna “Carceri aperte” e mira a dare la possibilità ai figli di genitori detenuti di giocare una partita con la mamma o con il papà e di condividere con loro questo momento ludico, normale per tutti gli altri bambini, ma che risulta particolarmente efficace per i figli dei genitori detenuti e le loro famiglie, rimanendo a lungo nella loro memoria.
“La Partita con mamma papà” e “Carceri aperte” si inscrivono nella Campagna europea “Non un mio crimine ma una mia condanna” del network europeo COPE (Children Of Prisoners Europe), iniziativa che ha l’intento di sensibilizzare sul tema dell’inclusione sociale e delle pari opportunità per tutti i bambini e l’obiettivo di portare in primo piano il tema dei pregiudizi di cui spesso sono vittime i 100 mila bambini in Italia (2,2 milioni in Europa) che hanno la mamma o il papà in carcere e che per questo rischiano di subire un processo di emarginazione sociale.