“La risposta del consigliere Menditto, nuovo avvocato difensore dell’Assessore Manuedda, è un palese atto d’accusa che mette in luce l’inadeguatezza amministrativa di questa maggioranza”. È quanto dichiara Stefano Giannini dell’Area Orlando del Pd.
“In primo luogo – afferma Giannini – troviamo assurda la leggerezza con cui Menditto ammette, come se fosse normale, che in ben 8 mesi dalla comunicazione di assegnazione del contributo il 17 gennaio 2017, il Comune non sia riuscito a mettere in atto la pulizia delle spiagge rimandando al prossimo anno l’attività, come se quest’anno l’estate non fosse arrivata. Menditto, si tenga forte e si prepari alla notizia, comunicandola poi a sindaco ed assessore: l’estate giunge ogni anno, anche nel 2017. Ma forse avete dimenticato le stagioni tra le cose da studiare. Dopodiché ci risulta che la conferenza dei servizi, unico atto che siete riusciti a produrre in questi 8 mesi, ancora debba essere ufficialmente chiusa. Dunque viene da domandarsi se l’atto con cui avreste dovuto avviare il progetto entro 6 mesi dalla comunicazione, possa ritenersi effettivamente espletato. Noi auspichiamo sia così, altrimenti i fondi sarebbero ufficialmente persi. Non pago di questa mirabile arrampicata sugli specchi, il Consigliere poi tesse le lodi dell’attività dell’Assessore e del Sindaco riguardo i temi ambientali. Noi ci limitiamo a ricordare alcune cose: la sistemazione e pulizia dei parchi è ferma da 3 anni; la raccolta differenziata è ferma da 3 anni; dell’inquinamento Enel non si parla più da 3 anni; la città è una discarica a cielo aperto da 3 anni; le zona industriale è una giungla da 3 anni. Lasciamo agli occhi dei cittadini il giudizio sulla vostra mirabile attività”.