Nonostante la stagione ormai volga al termine, non sono finite le belle notizie per l’As Gin. Marco Massara, allenatore della squadra maschile che nei prossimi mesi disputerà il suo primo campionato di serie A1, parteciperà alle Olimpiadi giovanili di Nanchino, in Cina, come coach di Andrea Russo, giovane promessa della ginnastica italiana. L’atleta capitolino prenderà parte al concorso generale individuale dei sei attrezzi, in calendario per il 17 agosto. “Non ci poniamo limiti – spiega Massara – ma la nostra medaglia l’abbiamo vinta ottenendo la qualificazione”.
Per Massara non è la prima esperienza come rappresentante azzurro, già nello scorso mese di maggio era andato a Sofia per gli Europei, sempre come tecnico della formazione giovanile. Alla trasferta bulgara partecipò anche il presidente dell’As Gn Pierluigi Miranda come Consigliere federale nazionale. Come avviene pedissequamente nelle Olimpiadi dei grandi, anche nella rassegna giovanile si esibiranno i migliori ginnasti al mondo. “La concorrenza è altissima – dichiara Marco Massara – su tutte spiccano Cina, Giappone e Stati Uniti. Il regolamento prevede che solo un atleta per nazione potesse ottenere il pass per Nanchino, quindi Andrea per conquistarlo è dovuto diventare il migliore in Italia”. Per farsi valere nel concorso generale bisogna essere dotati di versatilità e grandi capacità di adattamento, visto che sei sono gli attrezzi su cui si gareggia, volteggio, corpo libero, cavallo con maniglie, anelli, sbarra e parallele simmetriche. In questo momento Massara e Russo sono impegnato in un collegiale nelle Marche, poi partiranno per la Cina. Il ginnasta della Lazio ama soprattuto gli anelli, mentre l’attrezzo che non ha molto in simpatia è il volteggio.
