Quasi come la Nazionale di calcio danese che vinse l’Europeo nel 1992 dopo essere stata ripescata. Meravigliosa prova di Marco Lodadio nella finale degli anelli ai Mondiali di Kitakyushu, in Giappone. Il Cavaliere ha portato a casa un argento dopo una prova ottima con il punteggio di 14.866, praticamente senza sbavature, sia nell’orizzontale che negli slanci.
“Sembrava non avesse pressione e che non fosse per nulla stanco”, questo il commento in tempo reale dei commentatori di RaiSport appena terminata la prestazione dell’atleta dell’As Gin e dell’Aeronautica Militare. Lodadio conferma l’argento vinto due anni fa a Stoccarda. Si tratta di un risultato incredibile se si pensa alla mancata finale di Tokyo 2020 e al destino beffardo di soli tre giorni fa, che gli aveva tolto la finale al Mondiale. Una rinuncia a poche ore dall’evento ha consentito a Lodadio di poter prendere parte alla fase conclusiva, dimostrando di aver pienamente meritato questo argento.
