Non è iniziata nel migliore dei modi la partecipazione dell’As Gin ai campionato di serie A1 nella prima tappa, andata in scena al Mandela Forum di Firenze. La formazione femminile, guidata da Camilla Ugolini e Marco Massara ha conquistato il sesto posto, che le permette di restare nella zona playoff, anche se le cose non sono andate come nelle previsioni, con la sfortuna che ha giocato un brutto scherzo. Discorso diverso per i ragazzi di Gigi Rocchini e Tommaso Pampinella. E’ arrivato solo un nono posto, viziato anche dall’assenza di Marco Lodadio, comunque presente in pedana per sostenere i suoi, per non intaccare la preparazione per le Olimpiadi.
“La gara è andata benino – spiega coach Camilla Ugolini – non benissimo. Una forte influenza ha colpito Manila Esposito in nottata, così è scesa in pedana con oltre 39 di febbre, in una condizione tutt’altro che buona. La sfortuna ci ha perseguitato a Firenze, cominciare la serie A con un sorteggio con il primo turno alla trave ed alcuni problemi logistici, non ci ha permesso di entrare subito nell’atmosfera migliore. Nonostante tutto ciò, siamo stati bravi, siamo riusciti a difenderci, in un panorama tricolore che vedeva diverse società presentarsi ai nastri di partenza con atleti in prestito, tra cui anche ginnaste di fama internazionale. Per noi sono arrivati cinque errori, principalmente a trave e parallele, per cui il nostro piazzamento è giunto, ora lavoreremo per migliorare in vista della seconda tappa”.
“Si è fatta sentire l’assenza di Lodadio – afferma coach Tommaso Pampinella – tutto già concordato, ma Marco dovrebbe rientrare nei prossimi appuntamenti. Abbiamo dato tanto spazio ai giovani del vivaio, alle loro prime esperienze in A1. Hanno fatto una buona prova, sono andati abbastanza bene. Ci aspettavamo qualcosa in più come risultato, ma la prima tappa è sempre complicata e speriamo di aver rotto il ghiaccio. Ora testa ai prossimi appuntamenti”.
