“La sede Inail di Civitavecchia va mantenuta così com’è”. È quanto dichiara Alessio Gismondi, presidente dell’area territoriale della Cna e vicepresidente della Cna di Viterbo e Civitavecchia. Gismondi si oppone al declassamento, ritenendo che contribuirebbe ad aggravare ulteriormente una situazione insostenibile per le piccole e medie imprese.
“Se il progetto andasse in porto, si direbbe addio a una lunga lista di funzioni – aggiunge Gismondi – che graverebbero negativamente sulle aziende non solo locali, ma anche su quelle di un territorio che tocca Roma e Viterbo. Verrebbe infatti meno una istituzione di prossimità che opera per la tutela della sicurezza e della salute”.