Seicentotrenta pasticche di ecstasy, 24 grammi di marijuana, 10 grammi di hashish e 10 funghi allucinogeni. È questo il bilancio di un’operazione antidroga messa a segno al porto, dagli uomini della Guardia di Finanza della Compagnia di Civitavecchia.
A finire in manette, con l’accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti, è stato un cittadino di nazionalità russa, O.V. le sue iniziali. L’uomo, ventiseienne, si trovava a bordo della nave proveniente da Barcellona e ha cercato di eludere i controlli di routine che si svolgono al momento dello sbarco, al porto di Civitavecchia, tentando di confondersi tra le centinaia di passeggeri a bordo. I militari delle Fiamme Gialle, però, sono stati insospettiti dal suo comportamento e, soprattutto, sono stati guidati dal cane antidroga Tagan, che si è messo subito sulle tracce del malvivente, attratto dal carico che l’uomo nascondeva. Tagan ha condotto gli uomini della Guardia di Finanza alla droga, che il trafficante aveva occultato nelle valige e all’interno dei vestiti. A quel punto per il giovane russo è scattato l’arresto. L’uomo è stato associato presso il carcere di “Borgata Aurelia” dove resta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.