“Non ho la memoria corta, ricordo benissimo le interrogazioni dell’onorevole Marietta Tidei, cioè i compitini con i quali ha tentato di mettersi l’anima in pace sulla questione della Concordia”. Inizia così la replica di Mauro Guerrini a Marietta Tidei.
“Evidentemente, nonostante i compitini e, secondo quanto dice, il coinvolgimento dei parlamentari del Pd . continua Guerrini – la sua azione non ha prodotto nulla, se non il vuoto nel quale si è inserita quella proposta “fuori mercato”, di cui Moscherini e qualche altro dovranno un giorno renderne conto, sia nei termini economici, sia per come è maturata. E a proposito di memorie corte ricordo alla Tidei che proprio di recente un suo vicino parente ha detto di avere pronta una cordata di imprese inglesi interessate alla demolizione della grande nave della Costa. Anche questa è un’ingerenza strana e inspiegabile, che a tempo debito dovrà essere spiegata. L’unica cosa certa di tutta questa vicenda è che sono state ignorate e isolate le imprese locali che invece hanno le capacità e direi anche il diritto di essere considerate e aiutate nel tentativo di riaprire questa fondamentale battaglia per il lavoro e lo sviluppo. Io sto lavorando concretamente su questo fronte. Spero che altri facciano lo stesso. Concludo ribadendo a Marietta Tidei il mio impegno contro la vecchia politica, facendole notare che il rinnovamento non passa solo per il dato anagrafico: è meglio avere 62 anni e tre consigliature, che metà degli anni e una serie infinita di incarichi politici, tutti ben pagati e non certo ottenuti per concorso”.