Non si è fatta attendere la replica di Chiara Guidoni ai due esponenti della Prima Circoscrizione, Daniele Ceccarelli e Luca Pitzalis, che avevano chiesto spiegazioni sullo stato tutt’altro che ottimale in cui si trovano parchi e giardini cittadini. In una nota stampa, l’assessore all’Ambiente precisa che finora non è stata con le mani in mano, anzi.
“Essendo generalmente disposta a chiarimenti sull’attività assessorile – afferma l’assessore Guidoni” – mi stupisco delle domande e del tono con il quale sono state poste. A maggior ragione quindi evito ogni nota polemica e rispondo nei fatti alle questioni sollevate, cominciando dal punteruolo rosso. Dovrebbe essere noto che l’amministrazione comunale ha emesso sulla questione più di una ordinanza. La situazione è comunque seguita con molta attenzione, tanto che possiamo dire che le palme che hanno problemi al momento sono circa 300 e dedicare ad ognuna un trattamento di prevenzione, cura ed eventuale abbattimento significherebbe per le casse comunali spendere una cifra che si avvicina al mezzo milione di euro. Ragion per cui l’intenzione dell’amministrazione comunale, dopo attenta analisi dei costi, è quella di rinnovare il patrimonio arboreo delle palme del nostro territorio una volta che sarà conclusa l’ondata del punteruolo rosso, il che costerà assai di meno. Per quanto riguarda invece sia la cura del verde che le disinfestazioni, i due giovani amministratori dovrebbero sapere che il bilancio è stato approvato dal consiglio comunale pochi giorni fa. Ciò ci consentirà ora di affidare sia il servizio di cura del verde, attualmente gestito in via provvisoria da Etruria Servizi, sia quello di disinfestazione, derattizzazione e disinfezione. È tuttavia chiaro che finora non si è stati con le mani in mano ma sono stati effettuati numerosi interventi, quali ad esempio quelli nelle scuole, da noi individuate, con una valutazione che spero nessuno vorrà discutere, come priorità. Per quanto riguarda i giochi nei parchi, la ricognizione di quelli da sostituire è già stata avviata ed entro qualche settimana le strutture vandalizzate e non funzionali saranno tutte eliminate. Sarebbe bello in tal senso poter avere una mano da qualche giovane amministratore nel cercare di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla gravità del problema vandalismo”.