E’ uscito allo scoperto il presidente Calcagno in seguito all’addio ai Royal Bus Pirati Civitavecchia da parte dei due americani Joey Doran e Stephen Campbell. Il numero uno della società gialloblu, in un comunicato stampa, ha voluto chiarire il suo punto di vista riguardo la situazione della squadra ed in particolare del rapporto con i due assi statunitensi.
Calcagno nega qualsiasi ritardo nei pagamenti dello stipendio: “Campbell e Doran hanno entrambi rimandato il ritorno in Italia, quindi per forza di cose hanno ricevuto il saldo della mensilità con qualche giorno di ritardo. Noi siamo una società che non vive di certo nell’oro ma il nostro sponsor Royal Bus nella persona di Massimiliano Passalacqua ha sempre fatto di tutti per accontentare i giocatori”. Il presidente minimizza anche riguardo i contrasti dei due statunitensi con il coach Stefan Bendula ritenendo una cosa normale il rapporto non sempre idilliaco tra giocatori e allenatore. Cosa è successo allora? Secondo Calcagno la coppia di fuoriclasse ha cambiato umore con il passare del tempo, portando alla luce sempre di più una certa nostalgia di casa: “Gli americani sono venuti in Italia con l’intenzione di fare una vacanza. A parte i mesi di settembre ed ottobre in cui erano strafelici di essere qui, il loro stato d’animo è andato via via peggiorando, con conseguente calo anche dal punto di vista tecnico, anche a causa di uno stile di vita non proprio da sportivo”. Il presidente sottolinea inoltre che i primi mesi sono stati anche i più belli e ricchi di soddisfazioni per la squadra civitavecchiese con il filotto di vittorie in campionato, il quarto posto in Champions League e la splendida vittoria della Coppa Italia, primo trofeo in casa gialloblu. Al di là della stanchezza dal punto di vista fisico, c’è stato secondo Calcagno, un calo dei due anche sotto il profilo psicologico, dovuto forse al fatto di aver perso gli stimoli in seguito alle prime sconfitte arrivate in campionato. Dopo l’addio di Campbell e Doran, i Pirati non possono neanche tornare sul mercato perché i tesseramenti sono ormai chiusi. Calcagno però non ne fa un dramma: “I Pirati sono una squadra che ha sempre dato il cuore in tutte le partite, sono convinto che i ragazzi terranno alto l’impegno fino alla fine della stagione. Purtroppo non possiamo rientare sul mercato, se solo avessimo saputo prima di un loro possibile addio, ci saremmo mossi per riportare a Civitavecchia P.J.Tallo che ci aveva chiesto di tornare con i Pirati. Non dispero neanche per quanto riguarda la vittoria del campionato, chissà che non riavremo Campbell e Doran quando parteciperemo ai playoff”. Si perché i due statunitensi, durante la cena di addio alla squadra, si sono lasciati sfuggire questa frase che lascia ancora aperta qualche speranza futura.