Non è riuscita l’ennesima impresa ai Royal Bus Pirati. Nel pomeriggio i gialloblu sono stati sconfitti dall’Anglet per 4-2 nella semifinale della Champions League. Una partita combattuta, che ha visto Calcagno e compagni lasciare il campo a testa alta.
A testimoniare l’equilibrio tra l’Anglet ed i Pirati sono i primi 15 minuti dell’incontro, trascorsi senza reti. A sbloccare il risultato sono i francesi, che con un uno-due micidiale piazzato nel giro di pochi minuti si portano sul 2-0. I gialloblu trovano però la forza di reagire e prima dell’intervallo accorciano le distanze con Simunek, realizzando poi l’aggancio con Cambell in avvio di ripresa. Raggiunto il 2-2, la gara torna sui binari dell’equilibrio e dell’incertezza, spezzata soltanto a 3 minuti dalla conclusione dal 3-2 dell’Anglet. I Pirati si sbilanciano alla ricerca del nuovo pareggio e gli avversari ne approfittano allo scadere per siglare il definitivo 4-2.
Una sconfitta con onore quella incassata dalla formazione civitavecchiese, eliminata dalla squadra candidata alla conquista della Champions League. L’avventura nel torneo continentale degli uomini di Stefan Bendula, però, non finisce qui. Domani i Pirati torneranno in campo per la finale per il terzo e quarto posto. Serve un ultimo sforzo per salire sul podio europeo e completare un’avventura finora storica.