In un weekend sportivo ancora contraddistinto da numerosi rinvii di partite e tante sospensioni dei campionati, per via della quarta ondata del Covid, rimane in piedi solo la sfida di serie B, che vedrà gli Snipers TecnoAlt impegnati in una lunga trasferta in Piemonte per affrontare gli Old Style Torre Pellice.
Primo ingaggio fissato per le 20.30. Missione davvero complicata quella della formazione allenata da Martina Gavazzi, che al momento occupa la sesta posizione in classifica, l’ultima che permette la partecipazione ai playoff, con 9 punti e tre lunghezze di vantaggio sui Mammuth Roma, che però hanno una partita in più. I padroni di casa, invece, sono secondi con 21 punti e stanno dando la caccia ai Tergeste Tigers, avanti di tre lunghezze e con un roster costruito per essere promossi in serie A.
“Non sarà sicuramente una partita semplice – dichiara il presidente della Cv Skating, Riccardo Valentini – ora come ora dobbiamo fare i conti con le tantissime assenze e fatichiamo a raggiungere il numero minimo di giocatori per andare a Torre Pellice per problematiche varie”.
Luca Tranquilli e compagni stanno cercando di recuperare la forma migliore, dopo un periodo natalizio per nulla semplice da gestire, tra malanni vari di stagione e soprattutto un PalaMercuri quasi del tutto inutilizzabile per gli allenamenti, a causa della forte cappa di umidità che si era abbattuta su Civitavecchia e che aveva reso davvero scivoloso lo stilmat di Fiumaretta.
”Per fare bene in questa partita – riprende Valentini – dobbiamo cercare di dare il massimo. Dobbiamo stare attenti in difesa ed essere bravi a ripartire in contropiede. Solo così possiamo giocarci le nostre chances. La trasferta di Torre Pellice è già dura normalmente, andarci in queste condizione è ancora più dura”.
La sfida tra Snipers TecnoAlt e Torre Pellice fa tornare in mente momenti bellissimo della storia recente dell’hockey locale. Il 20 maggio 2018 i nerazzurri conquistarono la promozione in serie A, sconfiggendo nella finalissima playoff proprio i piemontesi per 7-6 grazie ad un prodigio di Elia Tranquilli a 16 secondi dalla sirena finale.