“I provvedimenti importanti si approvano ad agosto ed a dicembre, quando nessuno è in grado di leggere, dibattere e contrastare, senza consegna di documentazione e convocazioni preventive dei sindacati”. È l’accusa che le Rdb rivolgono all’amministrazione comunale in una nota in cui invitano i lavoratori ed i cittadini a contestarla con una manifestazione, perché è inaccettabile che invece di licenziare dirigenti e funzionari incapaci e spendaccioni, vende ai privati i servizi di primaria importanza.
Secondo il sindacato, inoltre, le conseguenze di queste scelte saranno speculazione privatistica con servizi scadenti, bollette raddoppiate, assunzioni clientelari e politiche, precarietà, licenziamenti e mancati diritti contrattuali per i lavoratori. “Il consiglio comunale – si legge ancora nella nota delle Rdb – tra l’altro non rappresenta più nessuno viste le consuete assenze in maggioranza e i consueti transiti di consiglieri dell’opposizione in maggioranza che hanno consentito gli ultimi scempi di questa amministrazione, la peggiore di sempre e non solo sul lato sindacale che a noi interessa principalmente. Acqua, farmacie, nettezza urbana, cimiteri, verde pubblico, trasporti pubblici, energia elettrica e rinnovabile, gas sono ormai beni primari in una società moderna, democratica e sociale”.