I lavori di riqualificazione di Parco della Resistenza non inizieranno entro la fine del mese. È il risultato della riunione che si è svolta giovedì scorso tra il sindaco Antonio Cozzolino e l’Università Agraria sulla liquidazione degli usi civici che insistono sul parco.
“Il presidente De Paolis – afferma Cozzolino – ha smentito se stesso e cambiato completamente versione, disattendendo gli accordi confermati anche qualche giorno fa telefonicamente e quindi sconfessando la possibilità di uno snellimento della procedura che ci avrebbe permesso di avviare i lavori entro la fine del mese”. Il primo cittadino sostiene che l’amministrazione farà di tutto affinché i lavori comincino il prima possibile nell’interesse della cittadinanza. “Un atteggiamento – spiega Cozzolino – che sembrerebbe apparire di mero è sterile ostruzionismo che l’università Agraria sta mettendo in atto su tutte le opere pubbliche in procinto di partire a Civitavecchia. Non vorrei che dietro questo operato si nascondano interessi politici di coloro che festeggiavano con il signor De Paolis il giorno della sua elezione e che hanno l’unico obiettivo di bloccare la città, come dimostrato con la lunga sequenza di ricorsi puntualmente persi dall’opposizione”.