Tre anni. Tanto sono durati la gestazione, il travaglio e il parto del regolamento sui dehors e le installazioni esterne varato nel 2017 e regolarmente pubblicato sul sito del Comune di Civitavecchia nella sezione “regolamenti”. Ebbene, quel regolamento nel frattempo è praticamente diventato carta straccia, perché contiene disposizioni che non risultano conformi a quelle della Soprintendenza. Si tratta di un problema ai limiti dell’assurdo, col quale stanno facendo i conti tanti dei commercianti che nel corso degli ultimi due anni hanno allestito gazebo, pergotende o altro all’esterno dei loro locali, bar o ristoranti, e che adesso stanno per chiedere il rinnovo annuale dell’autorizzazione.
Ebbene, quell’autorizzazione, che era stata rilasciata sulla base del regolamento varato, come detto, due anni fa, adesso non è più valida, perché, nel frattempo, quel documento è stato disconosciuto dalla Soprintendenza, la quale, a suo dire, non era stata interpellata al momento del varo delle nuove disposizioni. Ciò sta a significare, in sostanza, che quanti volessero adesso procedere alla realizzazione di installazioni esterne si trovano a dover fare i conti con disposizioni diverse rispetto al regolamento comunale. Ancora più grave, come detto, la situazione per quanti hanno invece già realizzato il loro gazebo esterno, spendendo migliaia di euro e seguendo le disposizioni del regolamento. Per loro si affaccia infatti lo spettro della demolizione dell’attuale struttura, come peraltro previsto dall’articolo 21 del Codice dei beni culturali e del paesaggio. In sostanza, avrebbero letteralmente buttato i loro soldi e dovrebbero spenderne altri. Insomma, una situazione assolutamente paradossale, alla quale l’amministrazione comunale sta cercando di porre rimedio. Sono infatti in corso trattative con la stessa Soprintendenza per arrivare ad una soluzione che non sia penalizzante per gli esercenti. Staremo a vedere.