“Sono completamente innocente”. E’ quanto ha dichiarato l’ex capo scout di 62 anni, M.M. le sue iniziali, che nel giugno dello scorso anno è stato arrestato con l’accusa di aver praticato atti sessuali con minori e che attualmente si trova ai domiciliari. Questa mattina, al Tribunale di via Dell’Immacolata, si è svolta una nuova udienza dibattimentale, incentrata interamente sull’esame dell’imputato.
L’uomo, alla presenza dell’avvocato Antonio Carlevaro, suo legale difensore, ha dichiarato al Giudice di non aver fatto quello di cui è accusato e di non aver mai approfittato della sua posizione per compiere nel tempo e in modo reiterato atti sessuali con ragazze che all’epoca dei fatti non avevano raggiunto la maggiore età. Sulla versione dei fatti fornita dall’uomo, invece, vige per ora il massimo riserbo, dal momento che il processo si è svolto a porte chiuse, come previsto nei dibattimenti che coinvolgono minorenni. E’ stata, comunque, la prima volta che l’uomo ha chiarito la sua posizione, poiché durante l’interrogatorio di garanzia svoltosi a ridosso dell’arresto si era avvalso della facoltà di non rispondere. Il processo, che sta procedendo con rito immediato, riprenderà il prossimo 17 settembre per sentire alcuni testimoni della difesa.