Il carcere di Aurelia è tra i 6 istituti laziali che soffrono maggiormente il sovraffollamento. È quanto emerge dai dati diramati dal Dipartimento Amministrazione Penitenziaria laziale relativi all’anno da poco concluso: se da una parte continuano a diminuire i detenuti nelle carceri della regione, in alcuni penitenziari la situazione rimane difficile. Al carcere di Aurelia, i detenuti al 31 dicembre erano 425, 81 in più dei 344 regolarmente previsti.
Secondo Massimo Costantino, segretario regionale della Fns Cisl, occorrono interventi mirati, affinché il sovraffollamento sia ridotto al minimo, garantendo così le condizioni migliori per i detenuti e per il personale. “Il sovraffollamento – conclude Costantino – comporta episodi gravi come i tanti a cui abbiamo assistito in passato e ciò non è più accettabile”.