È di nuovo scontro tra amministrazione comunale e Cgil. Le critiche mosse dal segretario territoriale della Funzione Pubblica, Diego Nunzi, non sono andate giù a Palazzo del Pincio, che in una nota difende l’assunzione di Silvio Branco a Città Pulita e attacca il sindacalista. L’amministrazione comunale ricorda che la recente assunzione di una risorsa disposta a Città Pulita dal liquidatore Svevo Valentinis è finalizzata al controllo di qualità ed ai rapporti con la clientela, funzioni ritenute necessarie perché assenti nell’attuale pianta organica e perché l’azienda sta attraversando un periodo di crisi, tensioni e difficoltà organizzative interne.
Palazzo del Pincio spiega inoltre che l’assunzione ha un importo economico minimo ed irrisorio se rapportato ai costi di una consulenza esterna. Inoltre bisogna considerare, sempre secondo l’amministrazione comunale, la necessità di ricorrere ad apporti esterni che segnino una rottura con il passato, che siano estranei a possibili condizionamenti. Per tutti questi motivi Palazzo del Pincio ritiene giusta l’assunzione di Silvio Branco, contro cui la Cgil si è scagliata per difendere lo status quo e dei privilegi esistenti. “Si fa notare come Nunzi stesso – sostiene il Comune – prontissimo oggi a commentare questa assunzione per altro temporanea e minimale, ha taciuto per ben 250 volte in occasione di altrettante 250 assunzioni operate negli ultimi 18 mesi della precedente giunta, distraendosi ed omettendo di controllare presso l’Inps il mancato pagamento dei contributi a danno dei lavoratori. L’amministrazione è curiosa di vedere come lo stesso ritrovato Nunzi commenterà tra poco, sempre in difesa dello status quo e dei privilegi, gli annunciati provvedimenti organizzativi che diminuiranno drasticamente il numero dei controllori, dei supervisori e dei preposti per aumentare gli effettivi dedicati concretamente allo spazzamento delle strade anziché a presunte verifiche. Infine vale rammentare la scelta della risorsa da assumere non è in alcun modo oggetto di trattativa sindacale e qualsiasi commento di merito che chiami in causa il nome prescelto arriva, quindi, del tutto inopportuno e rischia di ledere l’onorabilità della persona che merita comunque il rispetto dovuto, principio a cui l’amministrazione richiama anche lo stesso Nunzi”.
La replica dell’amministrazione si conclude con un riferimento alla proposta di Referendum sull’assunzione di Silvio Branco e sullo stipendio relativo ad essa. “L’amministrazione risponde sul piano delle battute – sostiene Palazzo del Pincio – dichiarandosi estremamente favorevole subito dopo la pubblicazione di tutti gli stipendi di Hcs, di Città Pulita e delle Sot da 1500 euro in su, cosicché i cittadini possano valutare di che jungla stiamo parlando e farsi un’idea più chiara dell’atteggiamento tenuto dai sindacati in questi ultimi mesi”.