Un intervento molto ampio del dottor Paolo Giardi dalla parte degli indifesi. Indifesi dal marasma che ormai domina le serate e le notti della città, che sembra essere diventata il paese dei balocchi. Decibels a palla che squarciano i timpani, fasci di luce psichedelica accecante, folle oceaniche acclamanti con la quiete pubblica che non viene più considerata come un bene. A fare le spese di questa situazione, secondo il dottor Giardi, sono vecchi malati, bambini, operai stanchi e pendolari stressati bisognosi di recuperare energie con il sonno. Un quadro che dovrebbe far riflettere, che dovrebbe portare ad una regolamentazione degli spettacoli, della vita notturna che va ben oltre la mezzanotte. Una situazione in cui però, secondo il dottor Giardi, membro del direttivo dell'associazione "Civitavecchia c'è", tutti fanno finta di non vedere e sentire, a partire dal sindaco per passare al capo della polizia, al procuratore della repubblica. Una società sana dovrebbe salvaguardare il sonno di chi lavora e regolamentare gli spettacoli e le manifestazioni fino a mezzanotte, poi tutti a casa.