È stato con grande orgoglio che la squadra del Liceo Scientifico Galilei di Civitavecchia ha partecipato presso il Castello di Gallipoli in provincia di Lecce, il 27 e 28 aprile al terzo torneo nazionale di “Geometriko”, coinvolgente gioco di geometria, ideato dal professor Leonardo Tortorelli.
“La squadra, formata dagli alunni Massimiliano Foschi e Stefano Braccini del Liceo Scientifico vincitori del Torneo di Istituto – raccontano dall’istituto – è stata accompagnata dalla professoressa Nicoletta Foschi, coordinatrice del Progetto Geometriko per il Galilei. Il liceo Galilei, che ha partecipato anche alle due precedenti edizioni del Torneo, ha deciso di aderire anche quest’ anno al torneo nazionale perché gli insegnanti del Dipartimento di Matematica e Fisica hanno compreso le grandi e innovative opportunità che questo gioco offre. Il progetto, nella fase di Istituto, ha visto il coinvolgimento di 9 classi del liceo scientifico e del liceo linguistico per un totale di circa 200 alunni che si sono sfidati in un vero e proprio torneo strutturato in varie fasi, dalle eliminatorie fino alla finale. La competizione nazionale a quattro livelli (G1 per la scuola primaria, G2 per la scuola secondaria di 1° grado, G3 per la scuola secondaria di 2° grado ad esclusione dello scientifico, G4 licei scientifici) ha portato a Gallipoli in tre diversi weekend ben 300 studenti provenienti da tutte le regioni italiane, selezionati nei vari tornei di classe, d’istituto e infine regionali. Gli iscritti al torneo nazionale di Geometriko nell’anno scolastico 207/18 sono stati 20000. Il gioco è basato prevalentemente sulla geometria dei quadrilateri e consiste nel far scartare agli avversari il maggior numero di carte quadrilatero. Vince chi riesce a conservarne più degli altri, risolvendo alcuni quesiti di geometria, particolarmente difficili per gli alunni del liceo scientifico, ed avvalendosi di flash card che possono ribaltare l’esito della partita. Chi rimane con un quadrilatero durante la partita può risolvere fino a tre problemi di geometria (sorteggi della speranza) vincere due carte quadrilatero e continuare a giocare fino a che non viene eliminato. I nostri alunni si sono ben difesi nel gioco dove oltre alla bravura conta molto la strategia di gioco e spesso anche la fortuna. Stefano Braccini frequentante il primo liceo si qualifica per la finale e, arrivando secondo del suo tavolo, non si qualifica per la finalissima ma arriva comunque tra i primi dieci in Italia. Massimiliano Foschi si qualifica per la finale, arriva terzo del suo tavolo. Partecipa come tutti i finalisti al ripescaggio della speranza – riesce cioè a risolvere per primo un problema di geometria- e si qualifica per la finalissima. Nella finalissima si qualifica al quarto posto risolvendo con vera maestria problemi di geometria particolarmente difficili soprattutto per un alunno del primo liceo scientifico. Durante la manifestazione, inoltre, oltre alle gare vi sono stati anche molti momenti di socializzazione e visite guidate che hanno allargato l’esperienza formativa e permesso il confronto tra varie realtà scolastiche della penisola, trasformando una gara matematica in una bellissima esperienza formativa per tutti i partecipanti”.