Preso atto del rigetto del Tar Lazio delle istanze che i Comuni di Ladispoli, Tolfa, Allumiere, Santa Marinella e Tarquinia avevano inoltrato verso il procedimento relativo alla Convezione Comune ? Enel per gli effetti e le ricadute d’impatto ambientale sul comprensorio con la riconversione a carbone della centrale di Torre Valdaliga Nord, ieri sera si è svolto un incontro al parco di San Gordiano tra i movimenti, i comitati ed i gruppi No Coke per fare il punto della situazione onde avviare una nuova ondata di iniziative di mobilitazione. Iniziative scattate già nelle prime ore di questa mattina con un presidio in Piazzale del Pincio finalizzato all’ottenimento della moratoria per i lavori di riconversione a carbone di Torre Nord. Tutto il movimento considera, infatti, l’istanza un atto dovuto dalla Giunta Marrazzo e la moratoria è considerata dai No Coke un atto propedeutico alla definitiva concretizzazione degli impegni assunti dal governatore durante la scorsa campagna elettorale. L’attuale presidio vuole essere unicamente un punto di riferimento, di aggregazione e di informazione per tutti coloro che intendono con fermezza sostenere questa battaglia. In proposito il Cgil Funzione Pubblica esprime la propria solidarietà all’iniziativa in corso ed assicura piena partecipazione al presidio di Piazzale del Pincio contro la riconversione della centrale.