Un miglioramento complessivo. Non può definirsi altrimenti la situazione relativa all’inquinamento misurato a Civitavecchia e certificato dall’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale attraverso i suoi bollettini regionali. Dopo due settimane nelle quali si erano registrate crescite sostanziali dei livelli degli ossidi di azoto e delle polveri, nell’ultimo report, riferito al periodo compreso tra il 16 e il 22 novembre, i valori dei diversi agenti inquinanti tornano ai livelli minimi.
Tutto lascia ritenere che il netto calo dell’inquinamento sia diretta conseguenza, come era già avvenuto la scorsa primavera, dei provvedimenti governativi per il contenimento dell’epidemia da coronavirus, con la conseguente riduzione di molte attività. Andando nello specifico del report, per quanto riguarda gli ossidi di azoto, la centralina di Villa Albani che nella precedente osservazione aveva fatto registrare 51 microgrammi al metro cubo è scesa a quota 49 microgrammi. Al porto si è passati da 40 a 33 microgrammi, in via Morandi da 31 a 30 e in via Roma da 63 a 55. In netto calo il particolato, ovvero il PM10, passato da 24 a 13 microgrammi al metro cubo in centro città, da 27 a 11 microgrammi al porto e da 36 a 14 microgrammi a Villa Albani. In ulteriore discesa anche i valori del monossido di carbonio, come sempre osservato speciale vista la presenza della centrale a carbone di Torre Valdaliga Nord. Rispetto al precedente report, si è passati da 0,4 a 0,3 microgrammi al metro cubo in via Roma, mentre il dato è rimasto stabile nella centralina di Fiumaretta, misurato a 0,3 microgrammi. In discesa anche il benzene, passato da 0,4 a 0,3 microgrammi al metro cubo. L’ozono, infine, è passato da 41 a 44 microgrammi al metro cubo. I quartieri, come sempre, riflettono la situazione generale. Per quanto riguarda gli ossidi di azoto, il valore più basso è stato rilevato a Sant’Agostino con soli 5 microgrammi, seguito da Aurelia con 10, Campo dell’Oro con 15, dal Faro con 18, da San Gordiano con 20 e da Fiumaretta con 26. Per quanto riguarda il particolato, si va dai 9 microgrammi misurati a Sant’Agostino, ai 10 di Aurelia, agli 11 di Faro e di Campo dell’Oro, per finire con i 12 di Fiumaretta e i 13 di San Gordiano.