Se l’edizione 2012 del Padellone era stata un successo, con circa 7000 pasti serviti dai volontari dell’Associazione ADAMO, quella di quest’anno probabilmente sarà ricordata come l’edizione dei record. Nelle prime due serate del 13 e 14 agosto, infatti, gli oltre 30 volontari dell’Associazione avevano distribuito oltre 1500 pasti a serata. La sera di Ferragosto ogni più rosea aspettativa è stata superata, e i tavoli del Padellone hanno accolto oltre 2.000 persone.
“C’è stato un afflusso incessante di persone a partire dalle 19.30 durato poi sino a oltre le 23 – commenta il delegato al turismo, Gabriele Serrau – ad un certo punto la fila, ordinatissima, aveva assunto la forma di un serpentone a 4 vie che partiva addirittura dagli stand posti all’altro capo della Piazza degli Eventi. E tutto, ripeto, mentre i volontari dell’ADAMO, ai quali vanno i miei più sinceri ringraziamenti per il lavoro eccellente che stanno confermando di saper fare, si preoccupavano contestualmente di servire le persone, cucinare, e soprattutto pulire ogni angolo dello spazio a loro assegnato per lasciare la Piazza della Marina linda e ordinata. Anche quest’anno, infatti, l’attenzione alla sostenibilità della manifestazione è stata altissima: sistemi per il recupero e smaltimento degli olii esausti delle fritture e delle acque di scongelamento saranno garantiti da ditte specializzate, mentre l’uso di materiale ecologico per le stoviglie è stato, come nel 2012, finanziato da COOP che dimostra ancora una volta di amare questa manifestazione. Se il Padellone proseguirà con questo ritmo, credo si arriverà senza problema a sfondare le 9.000 presenze, una cosa mai accaduta, e che conferma anche la bontà della scelta di abbinare alcuni piatti tipici della tradizione locale alla frittura che, comunque, continuerà sempre a farla da padrona in questa grande festa”.