Il Partito Democratico fa quadrato intorno alla deputata Marietta Tidei, attaccata dal Movimento 5 Stelle.
“La segreteria del Partito Democratico di Civitavecchia – si legge nella nota stampa – esprime la più profonda solidarietà alla nostra parlamentare Marietta Tidei, oggetto di un attacco vile e vergognoso. Infatti il Movimento Cinque Stelle , usando i soliti canali internet ed i social network, sta utilizzando la brutta storia di Mafia Capitale per lucrare un miserabile vantaggio politico e coprire, col clamore mediatico, la colpevole inerzia e l’incapacità che contraddistinguono il loro governo della città. Sono arrivati persino a pubblicare una nota ufficiale dal titolo “In Mafia Capitale coinvolti esponenti politici regionali vicino a Civitavecchia”, nella quale avvicinano Marietta e Pietro Tidei , strumentalmente, a questa vicenda e chiedono al nostro partito una presa di distanza da questi eventi. La nostra segreteria restituisce al mittente queste indegne provocazioni, ribadisce l’assoluta estraneità dell’on. Tidei da qualsiasi vicinanza a questa storia e ricorda che , da mesi, il nostro segretario Enrico Leopardo ed i membri della segreteria stanno lavorando ad un progetto per il rinnovamento e la legalità del partito nella nostra Area Metropolitana. La segreteria del Partito Democratico di Civitavecchia che già nella riunione di ieri ha affrontato il tema dello scandalo di Roma Capitale, auspica che , al più presto e con la maggiore nettezza possibile, il Pd faccia pulizia al suo interno, evitando, al contempo, derive giustizialiste. Nei prossimi giorni, anche per le richieste che salgono dalla base, sarà nostra cura riunire gli iscritti per un attivo in cui confrontarsi con questi temi chiedendo la presenza del segretario provinciale Maugliani e del segretario regionale Melilli”.
Anche il gruppo consiliare del Pd difende la deputata Tidei. “Prendiamo atto – si legge nella nota – della vergognosa uscita pubblica del gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle che, nel puerile tentativo di distogliere l’attenzione dell’opinione pubblica dai fallimenti della giunta Cozzolino, tenta di accostare la nostra parlamentare Marietta Tidei agli scandali di mafia Capitale. Si tratta di un modo ignobile di intendere la politica, costantemente alla ricerca dell’attacco personale dell’avversario, per il quale si ricorre anche alla calunnia pur di soddisfare la sete di scandalo tipica del proprio elettorato. Siamo anche meravigliati che qualcuno dei colleghi consiglieri della maggioranza si sia prestato a tale squallore ma, evidentemente, abbiamo sbagliato alcune valutazione personali fatte in questi 12 mesi costellati di costanti insuccessi a guida grillina”.