Dopo l’approvazione di quattro progetti inerenti il risanamento di altrettanti tratti di costa di Civitavecchia attraverso l’utilizzo dei finanziamenti concessi dalla Regione Lazio, l’Assessore all’Urbanistica Mauro Nunzi ha presentato ufficialmente ai rappresentanti della coalizione di maggioranza il nuovo Piano di Utilizzazione degli Arenili (P.U.A.) e la disciplinare sulla gestione del Demanio Marittimo ai fini turistico ricreativi del Comune di Civitavecchia, che saranno sottoposti nei prossimi giorni all’attenzione del Consiglio Comunale.
“Il Piano – spiega l’Assessore – non ha valenza urbanistica ed è frutto, dopo le osservazioni e le contestazioni poste dalla Regione Lazio sul precedente P.U.A. adottato dal Consiglio Comunale nel dicembre del 2003, di un’ampia concertazione portata avanti dal Comune con i concessionari di stabilimenti balneari e le categorie interessate. Ne è scaturito un progetto che incentiva particolarmente il turismo, realizza posti di lavoro e migliora l’economia cittadina. Sul nuovo Piano sono segnalati i liberi accessi al mare, i parcheggi, le spiagge libere al pubblico e di uso gratuito e quelle attrezzate da dare in concessione, la distanza degli ombrelloni, le nuove barriere soffolte a protezione della costa e i ripascimenti artificiali per dare una risposta definitiva al problema dell’erosione, nuovi punti di approdo per i piccoli diportisti locali, le spiagge da asservire per le attività sportive nonché la realizzazione di uno stadio del surf artificiale. Il PUA progettato è entrato nel merito anche sulla balneabilità del nostro mare, problema legato alla presenza del Porto, nonché di molti fossi, ma soprattutto di molti scarichi di troppo pieno della rete fognaria. A riguardo il Piano prevede il prolungamento dei troppo pieni delle reti di scarico oltre i limiti degli ambiti interessati dalla balneazione. Voglio rassicurare i sostenitori del “no a tutto” evidenziando che il nuovo Piano degli Arenili non prevede la possibilità di cementificare le nostre spiagge in quanto prevede esclusivamente manufatti in materiale ecocompatibile e con consistenze minime. Inoltre sia le nuove realizzazioni sul pubblico demanio marittimo, sia le nuove concessioni, di qualunque tipo, potranno avvenire solo a seguito di preventiva pianificazione da parte del Consiglio Comunale. Sono particolarmente soddisfatto e ringrazio per il lavoro svolto Daniele Masciangelo dell’Ufficio Demanio, il Dirigente Federico Balsani e il delegato al Mare Andrea Pierfederici”. Dopo l’approvazione in Consiglio Comunale, il P.U.A. passerà al vaglio della Regione Lazio.