“Il continuo attacco al mondo del lavoro nel nostro paese, ha subito un’accelerazione in quest’ultimo anno con l’azione di Marchionne, volta a peggiorare le condizioni di lavoro e a distruggere l’autonomia del sindacato”. Inizia così la nota con cui Rifondazione Comunista annuncia l’adesione allo sciopero generale di domani proclamato dalla Cgil.
“L’attacco – aggiunge il Prc – è però più generale e più di lungo periodo. Il punto centrale riguarda proprio l’autonomia del movimento operaio in quanto tale. Per questo il compito storico di noi comunisti e comuniste è quello della ricostruzione di una visione del mondo, di una aggregazione politica e di una pratica sociale e sindacale che pongano al centro gli interessi dei lavoratori e delle lavoratrici e siano capaci di mettere in discussione lo sfruttamento. Siamo a fianco dei lavoratori della Fiat e della Bertone contro i dictat di Marchionne. Per questo sosteniamo lo sciopero generale e il 6 maggio saremo in piazza con la Cgil”.