Si sta avvicinando la stagione estiva e speriamo che almeno quest'anno, vista l'abbondanza delle piogge, non si rimanga a secco.
Ma sebbene la natura ci aiuti con l'abbondanza delle piogge, poi bisogna fare i conti con gli uomini e la loro indifferenza o incapacità a risolvere. Nel passato esistevano popolazioni locali che della conservazione e gestione dell'acqua avevano fatto una vera e propria scienza, al servizio della collettività. E un territorio si distingueva dagli altri per i benefici che quella buona conoscenza arrecava agli abitanti. L'acqua era ed è vita. Chi si interessa della situazione acqua di questa zona, riferisce che Civitavecchia è servita da un insieme di acquedotti e società di erogazione. Sentiamo parlare di Oriolo, Nuovo Mignone, Poggio Capriolo, Poggio delle Fate, Acea, Ato1, Ato2, in una giostra di nomi che risulta incomprensibile al normale cittadino. Il civitavecchiese , perchè lo vive tutti i giorni, sa che in alcune zone della città l'acqua talvolta manca, che in certe zone l'acqua è migliore di altre, che spesso risulta non potabile, che c'è un sistema di analisi tardivo che avvisa molti giorni dopo che quell'acqua non era bevibile, che di certo ha delle sostanze chimiche non positive, che il costo della fornitura nelle case è eccessivo, che il sistema di condutture è vecchio e marcio, che le perdite d'acqua vanno avanti per settimane senza interventi di riparazione, che in certe grosse condutture di ingresso ci sono perdite che farebbero felici milioni di africani, che si è costretti a comprare l'acqua in bottiglia, che le belle fontane di un tempo sono o chiuse o sporche, che alcune grandi utenze non erano censite e di conseguenza non la pagavano. E poi chissà che altro non è possibile sapere perchè la città non deve sapere, per poter proseguire a gestire la risorsa acqua come affari per pochi e disagio per tutti gli altri, come l'urbanistica e le altre cose pubbliche. Ma allora cosa si aspetta a metter mano questa situazione? Ma siamo incoscienti sino a questo punto?
Rita Vitagliano