Più spettacoli, cartelloni variegati e una scuola di teatro. Sono le novità principali annunciate nel corso della presentazione della nuova stagione del Traiano, che si è svolta ieri sera. Confermati i cartelloni Grande Stagione, sempre con i due turni del sabato sera e della domenica pomeriggio, Teatro d’Autore e Traiano Ridens, che aumentano gli spettacoli da 5 a 7. A questi si aggiungono il cartellone della Danza e quello targato Fondazione Cariciv, che rispetto al passato proporrà quattro spettacoli musicali in più. VIDEO
Nel corso della presentazione, il sindaco Cozzolino ha sottolineato con soddisfazione che la nuova stagione sarà caratterizzata da un numero maggiore di spettacoli. “Sono stati allestiti cartelloni variegati e di qualità”, ha commentato il primo cittadino. Tra gli obiettivi principali dell’assessore D’Antò resta quello di portare i giovani a teatro. Un Traiano che, come detto, punta a riaprire la scuola di teatro di Quartulliana memoria. “Ancora non è ufficiale, ma ci stiamo lavorando”, ha dichiarato Tassi, lanciando anche un messaggio di avvertimento: Civitavecchia punta ai primi posti nel panorama nazionale. In attesa di vedere concretizzato questo progetto ambizioso, questa mattina è partita la campagna abbonamenti. Precedenza ai rinnovi, poi via ai nuovi.
Ma entriamo nel dettaglio della nuova stagione del Traiano. Si parte domenica primo ottobre alle 17 con la prima nazionale di “Autobiografia erotica” (Teatro d’Autore) di Domenico Starnone, con Vanessa Scalera e Piergiorgio Bellocchio, e con la regia di Andrea De Rosa. Il 21 e 22 ottobre tocca a “Diana & Lady D” con Serena Autieri. Il 18 e 19 novembre salirà sul palco Sabina Guzzanti con “Come ne Venimmo Fuori”, mentre il 25 e 26 novembre sarà la volta di “Poker” con Francesco Montanari. Il 16 e 17 dicembre i “Dieci piccoli indiani”. Il nuovo anno si aprirà il 13 e 14 gennaio con “Robin Hood” con Manuel Frattini e Fatima Trotta, a seguire “Che disastro di commedia” con Gianluca Ramazzotti e Gabriele Pignotta. Il 10 e 11 febbraio toccherà a Sebastiano Somma in “Uno sguardo dal Ponte”. Si prosegue il 17 e 18 febbraio con “Copenaghen” con Umberto Orsini, Massimo Popolizio e Giuliana Lojodice. Il 3 e 4 marzo “Tutte a casa” con Paola Gassman, Mirella Mazzeranghi e Paola Tiziana Cruciani. Il 21 e 22 aprile “Finale di partita” con Glauco Mari e Roberto Sturno per la regia di Andrea Baracco. Chiusura con “La scuola” con Silvio Orlando.
Per il Teatro d’Autore, in programma la domenica pomeriggio, ci saranno l’anteprima nazionale di “Autobiografia erotica”, l'”Intruso” di e con Davide Tassi (12 novembre), “Accabadora” con Monica Piseddu (10 dicembre), “Io” con Antonio Fezza (25 febbraio), “Macbettu” di Alessandro Serra (18 marzo), “Un uomo a metà” con Gianluca Casale (8 aprile) e “Marocchinate” di Simone Cristicchi e Ariele Vincenti per la regia di Nicola Pistoia (6 maggio).
Anche il Traiano Ridens avrà sette spettacoli e andrà in scena il sabato sera alle 21. Apre “Uomini sull’orlo di una crisi di nervi” con Federico Perrotta (6 gennaio), poi “Cirque du shatush” con Monica Silvia Lima ed Enzo Iuppariello (20 gennaio), “Sulle spine” con Urbano Barberini (3 febbraio), “Taxi a due piazze” con Matteo Vacca e Marco Morandi (24 febbraio), “Cuori scatenati” con Sergio Muniz e Francesca Nunzi (7 aprile), “Allegro, allegro” con Antonello Costa (15 aprile), “Parole, parole, parole” con Carlotta Proietti e Matteo Vacca e la regia di Gigi Proietti.
Per quanto riguarda invece il cartellone targato Fondazione Cariciv, in programma “Ma dove vai biondina in bicicletta” di Gino Saladini con la voce di Marco Manovelli (12 maggio), “I capolavori del rock” (19 gennaio), “I capolavori del soul” (14 aprile) e “Era l’inno dei mondiali” (3 maggio). Per il cartellone della danza, infine, “Carmen, les hommes” (28 ottobre), “Rossini ouvertures” (17 novembre) e “Lago dei cigni” (20 dicembre).