Il tempo migliora, il vento cala e i biossidi tornano a salire, anche se non in modo allarmante. L’ultimo report settimanale diffuso da Arpa Lazio e relativo ai dati forniti dalle diverse centraline disseminate in varie zone di Civitavecchia, evidenzia una risalita dei valori dei maggiori agenti inquinanti controllati. Il miglioramento delle condizioni atmosferiche, ormai è evidente, ha un’importanza fondamentale nella diffusione dell’inquinamento atmosferico.
I biossidi di azoto, come detto in premessa, sono tornati su valori mediamente alti, in particolare nella solita via Roma, dove dai tranquillizzanti 64 microgrammi al metro cubo del precedente report, si è passati direttamente agli 85 dell’attuale, che comprende il periodo tra il 26 novembre e il 2 dicembre. Valori, comunque, ancora una volta molto al di sotto dei livelli di allarme, nelle altre postazioni. Al porto si sono toccati i 44 microgrammi, a Villa Albani 52 e in via Morandi 34. Nei quartieri periferici, in salita il dato di Aurelia, dove il picco massimo è passato da 8 a 11 microgrammi. A Sant’Agostino si è avuto il dato più basso con soli 5 microgrammi, mentre a Fiumaretta la punta massima è stata di 18 microgrammi, al Far di 15, a Campo dell’Oro di 16, mentre a San Gordiano, ancora una volta, si è avuto il picco massimo tra i quartieri con 23 microgrammi. Per quanto riguarda gli altri agenti inquinanti, la situaizone mostra l’ozono in leggera discesa, attestato tra i 44 e i 50 microgrammi nelle diverse postazioni di controllo. Il benzene, rilevato dalla centralina di Fiumaretta è tornato a salire, con 0.7 microgrammi contro i 0,4 del report precedente. Sostanzialmente stabile il monossido di carbonio, osservato speciale per via della presenza della centrale a carbone di Torre Nord, che ha fatto registrare 0,2 microgrammi in città e 0,7 microgrammi nella centralina di Fiumaretta. Infine, nella settimana considerata, anche i valori delle polveri sono risultati rispetto al precedente report. Il valore più alto è stato registrato a Villa Albani con 19 microgrammi e quello più basso ad Aurelia con 9 microgrammi.