La polmare ha eseguito una serie di controlli nell'ambito del trasporto abusivo in porto. In pratica, 21 unità della polizia di frontiera, hanno controllato i mezzi che trasportano i croceristi fuori dallo scalo, in gran parte a Roma. Controlli, quelli eseguiti dagli uomini del dirigente Paolo Malorni e del sostituto commissario Archimede Pucci, che hanno coinvolto 30 autoveicoli e 46 persone.
Di questi la polmare ha registrato 7 violazioni al codice della strada, alcune molto pesanti per quel che riguarda la sanzione pecuniaria, circa 1.300 euro. Tre violazioni di carattere amministrativo al testo unico della legge sulla pubblica sicurezza, due patenti ritirate, 4 carte di circolazione ritirate oltre a tre permessi di accesso in porto. Infine sono state anche sequestrate due autovetture. Le violazioni sono state eseguite da tutti cittadini italiani, molti dei quali provenienti da Roma. Intanto però la Polmare fa sapere che proseguirà con questi controlli anti trasporto abusivo, in pratica per tutta la stagione del massimo afflusso dell'arrivo di navi da crociera, quindi fino ad ottobre inoltrato, allo scopo chiaramente di debellarlo definitivamente.