È entrato nella stiva per rimuovere i residui di carbone non prelevati dalla nave, ma è scivolato ed è morto, probabilmente per soffocamento. Questa la prima ricostruzione del gravissimo incidente sul lavoro avvenuto nelle prime ore di questa mattina alla banchina carbonifera. Una fine tragica quella di Vyachcslav Vershinin, 58 anni, primo ufficiale della carboniera Blak Pearl, 73mila tonnellate di stazza. Sulla tragica fine dell’ufficiale indaga la Capitaneria di Porto.
“Il marittimo – si legge in una nota diffusa nel pomeriggio dalla Capitaneria di Porto – era il primo Ufficiale di coperta della motonave e si trovava in una delle due stive destinate al carico, quando veniva improvvisamente investito e sommerso da un cumulo di carbone, nel corso delle operazioni di discarica dello stesso”. Sul posto venivano convogliati i mezzi di soccorso, ma per lo sfortunato ufficiale non c’era piu’ nulla da fare. Su disposizione della Procura della Repubblica, il corpo e’ stato poi trasferito all’ospedale San Paolo. “L‘attività di indagine – prosegue la nota della Capitaneria – sempre sotto la guida della suddetta Autorità giudiziaria, è tuttora in corso anche al fine di individuare eventuali responsabilità che abbiano dterminato il tragico incidente”.