Resta in prognosi riservata il bambino di otto anni coinvolto nel tragico incidente stradale avvenuto sabato scorso in via Terme di Traiano e costato la vita a uno scooterista civitavecchiese di 42 anni. Il piccolo è ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma, dove è stato trasportato in eliambulanza pochi minuti dopo l’impatto. Nonostante indossasse il casco, ha riportato un trauma cranico e varie fratture ed è stato sottoposto ad un intervento chirurgico già nel tardo pomeriggio di sabato.
L’operazione – stando a quanto trapela da fonti ufficiali – è riuscita e c’è quindi un cauto ottimismo per le sue condizioni di salute, anche se, come detto, i medici hanno deciso di non sciogliere ancora la prognosi, ritenendo evidentemente che il bambino non abbia ancora superato la fase critica. Intanto, sono stati fissati i funerali di Enrico Di Quinzio, il quarantaduenne conducente dello scooter. Le esequie si celebreranno domani alle 11 alla chiesa dei Cappuccini. Gli inquirenti hanno ricostruito la dinamica dell’incidente, che di fatto è apparsa subito chiara, grazie anche alla testimonianza di due giovani che hanno assistito all’impatto, trovandosi pochi metri dietro la motrice del camion. Resta da chiarire, invece, se lo scooterista sia stato colto da un malore che lo abbia fatto sbandare fino a invadere la corsia opposta. Il tragico incidente ha destato particolare impressione ed emozione in città. La vittima era molto conosciuta per la sua professione di parrucchiere e sua moglie, la mamma del bambino ricoverata al Policlinico Gemelli fa parte del corpo della Polizia Locale.