Non solo il monossido di carbonio rilevato in via Roma, che come abbiamo visto ieri, è tornato su valori assolutamente nella media regionale. L’ultimo resoconto settimanale pubblicato sul sito dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale e relativo al periodo compreso tra il 29 novembre e il 5 dicembre fornisce infatti i dati riguardanti tutte le altre sostanze chimiche controllate attraverso le centraline disseminate nel territorio urbano di Civitavecchia e il risultato finale non è incoraggiante, anche se siamo ben lontani dai livelli di allarme.
Come sempre, infatti, nessuno dei valori degli agenti inquinanti osservati va oltre i limiti previsti dalla Legge. Nello specifico, per quanto concerne gli ossidi di azoto, la centralina di Villa Albani, che nella precedente osservazione aveva fatto registrare una media di 30 microgrammi al metro cubo è salita a quota 39. Al porto si è passati da 20 a 38 microgrammi, in via Morandi da 27 a 33 e in via Roma addirittura da 68 a 109 microgrammi. Riscontri comunque sempre notevolmente al di sotto del livello di allarme, che la legge fissa a 200 microgrammi. Per quanto riguarda la media del PM10, ovvero delle polveri, è salita da 10 a 12 microgrammi al metro cubo al porto e da 10 a 17 microgrammi a Villa Albani. Nel caso del PM10, o particolato, si ricorda che la soglia di allarme scatta sopra i 50 microgrammi. Stabile il benzene, misurato nella sola centralina di Fiumaretta, rimasto a 0,4 microgrammi. Un discorso a parte merita il monossido di carbonio. Nella stessa centralina, il monossido di carbonio, che nel precedente report era stato misurato a 0,5 microgrammi è sceso a quota 0,4. Valori degli agenti inquinanti sostanzialmente stabili nei quartieri. Per quanto riguarda gli ossidi di azoto il valore più basso è stato rilevato a Sant’Agostino con 6 microgrammi. Seguono Aurelia con 8, Faro con 13, Campo dell’Oro con 14, San Gordiano con 18 e Fiumaretta con 21. Per quanto concerne invece il PM10 si va dai 10 microgrammi misurati ad Aurelia, ai 12 di Sant’Agostino e Fiumaretta, ai 14 del Faro, ai 16 di San Gordiano per finire con i 17 di Campo dell’Oro.
