“Esprimiamo profondo imbarazzo e vergogna per la frase a sfondo razzista del sindaco Tidei pubblicata sul quotidiano “La Verità”. Rimaniamo basiti dall’espressione usata dal primo cittadino non solo perché veicola un messaggio denigratorio da cui ci dissociamo ma perché richiama un linguaggio composto da pericolosi stereotipi e pregiudizi”. Ad affermarlo è la lista Io amo Santa Marinella, che torna ad attaccare il sindaco Pietro Tidei.
“Non è accettabile leggere commenti degradanti che concorrono ad alimentare intolleranza – si legge nella nota – siamo ancora più basiti dall’avere letto una frase del genere da uno storico esponente di un partito che, in teoria, si fa baluardo dell’inclusione e della condanna del razzismo. E’ doveroso prendere le dovute distanze ed esprimere ferma condanna e contrarietà ad ogni forma di razzismo per rispetto all’intera comunità di Santa Marinella.
Pertanto invitiamo i consiglieri comunali del Partito Democratico, la sezione PD di Santa Marinella e Santa Severa a dissociarsi pubblicamente dall’affermazione del sindaco Tidei. Chiediamo altresì che il sindaco Pietro Tidei rivolga pubblicamente le sue scuse al popolo albanese”.