Ancora una volta, in occasione della gara nazionale più prestigiosa, brillano le stelle della Meiji Kan. Il karate civitavecchiese degli atleti tesserati ed allenati nella palestra di Via Terme di Traiano torna dai Campionati italiani con una medaglia d’oro, quattro medaglie di bronzo ed un quinto posto.
Il bellissimo palazzo dello sport di Udine, intitolato al grande campione di boxe Primo Carnera, ha visto di scena le finali dei Campionati italiani di karate della FIK con ben 970 cinture nere qualificate dalle rispettive selezioni regionali in rappresentanza di oltre 280 società dall’Alto Adige fino alla Sicilia.
Le categorie agonistiche erano tutte affollate dai tanti atleti, alcuni veramente di alto livello, ben decisi a conquistare lo scudetto di campione nazionale 2025 e per ottenere un posto nella squadra Italiana che, ad ottobre, parteciperà ai Campionati d’Europa IKU in Polonia.
I ragazzi della Meiji Kan, accompagnati dalla Maestra Virginia Pucci, non hanno deluso le aspettative e sono tornati carichi di medaglie tenendo ben alti i colori dello sport della nostra città.
“Sono veramente soddisfatta – dichiara Virginia – dei risultati che sono il frutto del duro lavoro e della “crescita” dei nostri ragazzi; quest’anno, come ho già dichiarato in precedenti occasioni , stiamo rinnovando la squadra agonistica ed abbiamo fatto fare esperienza a diversi nuovi atleti alcuni molto giovani . Devo dire che i progressi si cominciano a vedere a riprova del buon lavoro che stiamo, insieme, portando avanti”.
Medaglia d’oro e titolo di Campione d’Italia kumite- Cadetti per il bravo Jacopo Scala che, a completezza della sua ottima preparazione, conquistava anche la medaglia di bronzo nella specialità kata- Cadetti.
Medaglia di bronzo per il giovanissimo Lorenzo Saitta nel kumite- Esordienti e per Alessandro Medda nel kumite-Cadetti , un nuovo agonista di cui sentiremo certamente parlare in un prossimo futuro.
Medaglia di bronzo , nei Seniores -kumite , anche per il capitano della formazione civitavecchiese Luca Pierini fermato per l’oro, come sostengono dalla Meiji Kan, da un errore arbitrale. “Non sono avvezzo a dare le “colpe” agli arbitri- commenta Stefano Pucci – ma , in questa occasione , la “svista” è stata palese ed ha pregiudicato la convocazione in nazionale del nostro bravo Pierini.”
C’è da ricordare anche l’ottimo piazzamento della brava Flavia di Cicco che si piazzava , alla sua prima stagione nella classe Senior, al 5° posto nella difficile categoria kata.