Al termine di un prolungata attività investigativa, gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Civitavecchia, diretto da Paolo Guiso, in collaborazione con gli agenti della Polizia di Frontiera di Civitavecchia, hanno identificato quattro giovani ragazze che l’8 marzo scorso, nel corso della movida, avevano aggredito due loro coetanee.
In particolare dall’escussione di numerosi testimoni è emerso che nel corso della notte, dopo aver trascorso la serata a bere nei locali del centro, le quattro avevano picchiato selvaggiamente con schiaffi, pugni, calci e sputi, arrivando anche a strappare letteralmente ciocche di capelli due malcapitate, “colpevoli” di essere – per due di loro -, le ex dei loro attuali fidanzati.
Prima le minacce verbali, gli sguardi provocatori per poi passare alle vie di fatto: due aggressioni diverse a distanza di pochi metri e tempo da parte delle stesse giovani che, con ferocia inaudita, hanno picchiato le due ragazze.
A fatica, le molte persone presenti sul posto, sono riuscite a tenere a bada la furia delle quattro.
Arrivati sul posto i poliziotti, preposti ai controlli per il fenomeno della cosiddetta “movida”, hanno ascoltato alcuni testimoni, la cui collaborazione si è rivelata fondamentale per la ricostruzione dell’episodio e per l’identificazione delle responsabili.
Ultimati gli accertamenti, le quattro ragazze da poco maggiorenni, sono state tutte denunciate all’Autorità Giudiziaria per lesioni aggravate in concorso.